"la vela è una religione... hai suoi riti. se fa bello, fa bello. se c'è vento, c'è vento. e se non c'è vento, si aspetta, si sorveglia. hai fame, mangi. hai sete, bevi. ti prende sonno, dormi. è una scuola di pazienza." - Bernard Moitessier
Mi capita spesso (ma forse non sono il solo) che, a causa della mia passione per la vela, venga dato per scontato che sono anche un profondo e competente conoscitore di tutto ciò che ruota attorno a questo mondo. A parte l'essere "conoscitore", sulla qual cosa si può lavorare informandosi (libri, riviste, Internet), sicuramente ho dei dubbi sulla competenza... che in effetti non credo di avere. Comunque quello che accade è che molto spesso mi sento chiedere cosa cavolo stia succedendo nel mondo dell'America's Cup e perché. Ovvio che ho le mie opinioni in merito al perché (ma non voglio tediare nessuno); per quanto riguarda invece "cosa succede" ho cercato di riassumere la catena degli eventi più significativi avvenuti fino ad oggi e il risultato lo trovate qui sotto. Almeno la prossima volta posso rispondere con un link ...
Lo sapevate ? In Italia quasi 6 proprietari di yacht (su 10) risultano nullatenenti (fonte "La Repubblica) ! Non male, eh ? Vuol dire che c'è una possibilità per tutti. Altro che sogno americano, questo è il sogno italiano ! Ma come si fa ? Qualcuno me lo spiega per favore ? Sai com'è, vorrei prendere un bel 45 piedi (...mi accontento di poco, io) ma fino ad oggi ho sempre creduto che se sei nullatenente anche ottenere un modesto finanziamento può essere assai macchinoso....